INVITO A
PARTECIPARE ALL' 8° CONGRESSO NAZIONALE DI MEDICINA DEMOCRATICA ONLUS - FIRENZE
19-21 NOVEMBRE 2015.
INVITO A PARTECIPARE ALL' 8° CONGRESSO NAZIONALE DI
MEDICINA DEMOCRATICA ONLUS - FIRENZE 19-21 NOVEMBRE 2015.
ISCRIZIONE
AL CONGRESSO GRATUITA - INFO
DETTAGLIATE E AGGIORNAMENTI SUL PROGRAMMA:
http://www.medicinademocratica.org/wp/?p=2723 (IN ALLEGATO, BROCHURE).
PER RAGIONI
ORGANIZZATIVE, CHIEDIAMO DI INSERIRE I VOSTRI DATI ANTICIPATAMENTE A QUESTA
PAGINA:
NELL'AMBITO
DEL CONGRESSO SARA' PROIETTATO, IN PRIMA NAZIONALE, IL FILM/DOCUMENTARIO
"I VAJONT" DI M. CRUDELI E F. ALOTTO / IDEAZIONE E SOGGETTO L.
VASTANO. TRAILER A QUESTA PAGINA: http://www.medicinademocratica.org/wp/?p=1791
VI CHIEDIAMO
ANCHE LA CORTESIA DI ESTENDERE L'INVITO A TUTTI GLI INTERESSATI DIVULGANDO I
LINK SOPRA RIPORTATI O L'EVENTO FACEBOOK A QUESTA PAGINA:
TITOLO DEL CONGRESSO:
"PARTECIPAZIONE
PREVENZIONE SALUTE
Fattori di rischio per la Salute dei Lavoratori e dei Cittadini: dalla
ricerca, alla comunicazione, all’eliminazione
Rischio statistico e Rischio zero "
Il 19 – 21 di Novembre si terrà a Firenze il Congresso nazionale triennale di Medicina Democratica movimento di
lotta per la salute.
Medicina
Democratica, ha tenuto il suo Congresso di fondazione a Bologna il 15 – 16 maggio 1976, ed èattiva da
quasi 40 anni sui temi della difesa della salute negli ambienti di
lavoro e di vita con iniziative di documentazione e di lotta per la prevenzione primaria attraverso la eliminazione dei fattori di
rischio riconosciuti, nonché con l’attività giudiziaria per ottenere la condanna
di coloro che hanno lucrato sulla salute dei lavoratori e dei cittadini,
esponendoli per ragioni di profitto a fattori di nocività già da tempo noti nel
mondo della ricerca epidemiologica e scientifica, e il risarcimento dei danni
ai singoli danneggiati e alle comunità (si rimanda alla pagina Internet ufficiale www.medicinademocratica.org e delle sezioni territoriali per ulteriori approfondimenti)
Il tema
del Congresso sarà: “Rischio
statistico e rischio zero” per sottolineare le due
prospettive, quelle della ricerca (scienza, accademia) e quella delle
popolazioni (cittadini, lavoratori, malati) che dalla sua nascita MD ha inteso
unificare riunendo intorno allo stesso progetto di rinnovamento della scienza e
della ricerca, per la promozione della salute dell’uomo e dell’ambiente,
lavoratori e scienziati, medici, operatori sanitari, ricercatori e cittadini.
Essendo la non-delega e la partecipazione il principio ispiratore di MD, discuteremo anche nell’ambito del
Congresso modi e strumenti per realizzare una ricerca epidemiologica partecipata, una ricerca non sulla popolazione “oggetto di studio e di manipolazione”
ma “con la popolazione soggetto di ricerca e di iniziativa per la prevenzione”.
Il
Congresso si articolerà anche in lavori di gruppo che dovranno portare alla
definizione del programma di lavoro da sviluppare nel triennio 2016 – 2018. A
questi lavori, che guarderanno con particolare attenzione alla difesa del sistema sanitario nazionale
pubblico, universalistico, equo e solidale, finanziato dalla fiscalità
progressiva, auspichiamo vogliano partecipare tutte le associazioni che, interessate
a promuovere la salute, si contrappongono al
pensiero unico dominante iper-liberista sostenendo la scelta di civiltà che pone alla base della convivenza non il
mercato ma i principi e le norme costituzionali che identificano nel lavoro e
nella salute gli obiettivi da promuovere e realizzare attraverso la
partecipazione e con appropriate e trasparenti iniziative di un governo
democratico.
Stiamo
attualmente vivendo un momento alquanto difficile in cui il diritto alla
salute, in ogni sua forma, è direttamente attaccato e compromesso. La risposta
del movimento, pur non mancando, è però frazionata e dispersa. Il Congresso di MD vuole essere un
momento collettivo utile di riflessione, di definizione dei problemi sul
tappeto e, soprattutto, di proposta di relazione permanente fra movimenti e
associazioni.
Sono nate alcune “Reti” in proposito.
Queste, collegate fra loro, potrebbero essere la modalità più adeguata per rispondere
a tale esigenza. Gli argomenti individuati, da discutere anche con i
rappresentanti delle Associazioni che vorranno partecipare, sono quelli
dell’Ambiente (Inquinamento, Alimentazione, Agricoltura) Lavoro (le diverse
forme di nocività e le lotte per la promozione della salute) Sistema Sanitario
(difesa dei diritti con particolare attenzione alla salute della donna,
sostenibilità e lotte contro i tentativi di privatizzazione) Emarginazione.
La proposta di Medicina Democratica ai
gruppi alle associazioni o ai movimenti che vorranno partecipare e contribuire
è quella di mettere a disposizione una specifica competenza di conoscenza, di
lotta e di presenza storica sui temi critici della partecipazione e della
prevenzione, impegnandosi a potenziare:
1) come strumento di dibattito,
divulgazione, proposta e organizzazione la Rivista anche in sinergia ove e come
possibile con “Epidemiologia & Prevenzione”
2) come presenza nel movimento di lotta
il numero e le attività delle sezioni territoriali, da meglio coordinare in
modo permanente pur nella varietà dei temi e dei modi organizzativi (Sportelli
Salute e disagio lavorativo, Supporto all’azione legale locale, Iniziative
giudiziarie o legislative a livello nazionale )
3) l’attività di formazione e
sensibilizzazione sul territorio attraverso Corsi organizzati in tema di
nocività del lavoro, identificazione e documentazione dei fattori di rischio
sul territorio anche con la promozione di circa epidemiologica di base e la
promozione di iniziative locali di lotta o di contrasto su specifici temi
4) l’iniziativa di coordinamento nel
sociale attraverso la costituzione di reti di relazioni stabili con
associazioni, gruppi e movimenti presenti sul territorio e attivi in ambito
socio-sanitario e politico
5) l’iniziativa di promozione di
convegni su emarginazione, salute della donna, difesa dei diritti, difesa dei
beni comuni, per il lancio di iniziative anche legislative per contrastare
fonti di inquinamento fisico, chimico ma anche culturale (pensiero unico)
6) l’istituzione di un Comitato
Scientifico permanente di Consulenti – Garanti a cui chiedere un impegno non
continuativo di partecipazione ma contributi mirati ad iniziative di ampia
risonanza nazionale e internazionale.
VI
ASPETTIAMO A FIRENZE.
MEDICINA
DEMOCRATICA ONLUS
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