mercoledì 18 novembre 2015

18 novembre - Livorno: Ipercoop licenzia.... e per prime le lavoratrici. Solidarietà dello Slai Cobas sc. Se toccano Uno toccano Tutti



La Coop sei tu…chi ti sfrutta di più


Una nuova vicenda, ancora nei confronti di una lavoratrice nella Grande Distribuzione, riapre il dibattito sulla discriminazione di lavoratori aderenti a sindacati “scomodi”che, all’interno dell’azienda in cui lavorano, vengono messi alla porta per quello che viene considerato essere il loro primo “passo falso”.


Sara Catola, delegata sindacale presso l’Ipercoop di Livorno, è stata licenziata dall’azienda in cui lavorava da 12 anni. E’ stato indetto uno sciopero, organizzato nel commercio labronico con ampia partecipazione, per richiederne l’immediata riassunzione. Il motivo di questo licenziamento è l’accusa che Ipercoop muove alla delegata che, durante un periodo di congedo parentale Inps al 30%, avrebbe svolto un’altra attività lavorativa. La realtà è un’altra, ossia che Sara ha usufruito del congedo parentale per essere presente accanto ai suoi figli nei mesi estivi, quando cioè le scuole e gli asili sono chiusi: ricordiamoci che una vacanza in un centro/ soggiorno estivo, costa cifre insostenibili per chi ha redditi da 1200 euro al mese o anche meno.
Sara è infatti una lavoratrice part-time che guadagnava meno di 800 euro mensili: in 12 anni non ha mai ricevuto un richiamo o un provvedimento disciplinare, utilizzava il suo tempo per stare con i figli (il congedo infatti è finalizzato a “consentire la presenza del genitore accanto ai figli al fine di soddisfare i loro bisogni affettivi e relazionali”). Qualora nelle restanti ore avesse svolto una piccola attività lavorativa, lo ha fatto perchè con 800 euro non si arriva a fine mese, soprattutto se hai una famiglia da mantenere. La Coop, che si vanta di rispettare principi etici e morali, ancora una volta svela il suo vero volto: licenzia delegate scomode. A Pisa, tra l’altro, è il principale cliente di quel Panificio Bolognese che deve corrispondere decine di migliaia di euro ai suoi dipendenti privati (perfino tredicesime, tfr, ferie).
Cobas lavoro privato è a fianco di Sara e denuncia il ruolo padronale della Lega Coop…..
Cobas Lavoro Privato


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