Bracciante stroncato dal caldo
Terzo caso in pochi giorni
Terzo caso in pochi giorni
Aperta un’inchiesta e domani mattina sarà eseguita
l’autopsia
che dovrà stabilire se il decesso sia la conseguenza di un infortunio sul lavoro
che dovrà stabilire se il decesso sia la conseguenza di un infortunio sul lavoro
di Redazione online
BARI Sarà eseguita domani mattina nell’Istituto di
medicina legale del Policlinico di Bari l’autopsia sul corpo del 52enne
tunisino morto martedì scorso in un’azienda agricola di Polignano a Mare. Nel
pomeriggio il pm Grazia Errede affiderà l’incarico al professor Francesco
Introna il quale dovrà stabilire le cause del decesso e se siano la conseguenza
di un infortunio sul lavoro, così come ipotizzato dalla Procura di Bari. Sulla
vicenda indagano i carabinieri. Stando ad una prima ricostruzione, l’uomo si sarebbe
sentito male in tarda mattinata alla fine del turno di lavoro nei campi dove
caricava cassette di uva.
Gli altri casi
Si tratta del terzo caso in pochi giorni. In Salento è morto il
sudanese Mohamed, 47 anni, stroncato da un malore mentre lavorava (era irregolare) nei campi di
pomodoro fra Nardò e Avetrana. Sempre nei giorni scorsi, la Cgil ha denunciato la
morte di una donna di 49 anni avvenuta ad Andria. La donna lavorava nei tendoni per
l’acinellatura dell’uva.
6 agosto
2015 | 11:48
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